In
un prato, una pianta con grossi fiori gialli, attirava molti insetti
per impollinare i suoi fiori e li vedeva trasformare in tanti piccoli
semi che potevano planare nell’aria con l’aiuto del vento, grazie
ai lunghi filamenti bianchi posti sulla testa del loro esile corpo.
Un giorno, quando ormai la stagione era matura e tutto pronto per
l’addio dei semi dalla madre pianta, uno di questi semini, si
chiese perché dovesse volar via come gli altri semi di soffione.
Così, non appena il vento autunnale iniziò a soffiare sempre più
forte, i suoi fratelli pian piano prendevano il volo in un futuro
incerto, verso quella che sarebbe stata la loro nuova vita, ma lui
restava stretto alla pianta con tutte le sue forze...era rimasto solo quando in un istante d’apparente quiete un soffio di vento lo
prese alla sprovvista e anche lui si allontanò dalla pianta.
Era lì sospeso in aria a volteggiare da una parte e da un’altra,
in balia del vento. Superata la paura di quanto stava accadendo, il
seme iniziò a guardarsi intorno; il prato che conosceva non c’era
più, ma ora vedeva le bellezze naturali che nemmeno immaginava
esistessero. Quando poi il vento, che l’aveva sospinto in quel suo
viaggio alla scoperta del mondo, si placò,il piccolo seme planò
leggero verso il basso in una immensa distesa dove solo il nulla gli
faceva compagnia.
Giunto sulla terra si adagiò in una insenatura e
con con l’alternarsi del giorno e della notte, della pioggia e del
sole, là dove si era posato il seme fece la sua comparsa una verde
gemma. Ciò che una volta era un seme divenne dapprima germoglio e
poi una pianta ricoperta di tanti bei fiori gialli. Il piccolo seme
di soffione capì che nonostante la paura del cambiamento ne valeva
la pena rischiare.
Il
nome tarassaco deriva dal greco tarasseo che significa io guarisco.
Chiamato anche soffione o dente di leone, è una pianta erbacea
perenne e medicinale, che riempie con i suoi solari fiori gialli
amati dalle api, i quali diventano in seguito lunari sfere di semi
che volano come paracaduti nel vento. Il suo fiore rappresenta così
l'immagine del sole raggiante che si trasforma in una bianca
sensibile palla lunare.
Vetro soffiato, semi di tarassaco, castone e catena color argento nichel free privo di piombo e cadmio. |
palline vetro soffiato |
pendenti in vetro soffiato |
Orecchini in argento galvanizzato, vetro di murano e soffione |
Dettaglio |
Dettaglio |
Collana rigida con acciaio,caucciù trasparente,vetro di Murano,distanziatori galvanizzati in argento
Collana pendente composta da tre unità in vetro di Murano, catenina in acciaio inox
Dani, sei un vulcano creativo...li vorrei tuttissimi
RispondiEliminaBetty ...direi che ci siamo quasi.. Grazie mille:)
RispondiEliminaDani, sei bravissma <3
RispondiElimina